Bizzarre politiche di marketing

L'unico problema è che, trattandosi di un blog di un produttore di alcolici, per evitare problemi con le giurisdizioni dei diversi paesi in materia di politiche contro l'abuso di alcool, l'unico modo per accedere al blog è....dichiarare il falso!!
Infatti, una volta digitato l'url del blog, si arriva su una landing page dove viene richiesto il paese di provenienza e l'anno di nascita; per quanto riguarda il paese d'origine ci sono solo 4 possibilità: England, Scotland e Galles più un non ben specificato Other Countries. Se scegliamo questa ultima opzione veniamo, attraverso una gateway page, rigettati sulla home di Yahoo.com mentre ci passa davanti agli occhi un messaggio che recita più o meno così: "....si chiede scusa agli utenti non inglesi, [...] ma per evitare di incorrere in sanzioni da parte di paesi dove è proibito ogni uso dell'alcool siamo costretti a evitare l'accesso...".
Ora mi chiedo; la diffusione e la popolarità dei blog in particolare e di internet in generale, risiede proprio nella possibilità di accedere senza alcun filtro alle informazioni. Per quanto mi riguarda, un blog che effettua "la selezione all'ingresso" mi suona come anacronistico, una sorta di intranet solo tra i soggetti maggiorenni degli stati laici ed occidentali!!


0 Comments:
Posta un commento
<< Home