martedì, maggio 02, 2006

Internet (didn't) kill the radio stars

podcastPrendo a prestito la canzone dei Buggles adattandola ad Internet. Il mezzo che, a torto, viene più snobbato tra tutti i mass media continua non solo a sopravvivere ma a vivere floridamente. Internet sta riuscendo a far sgonfiare la penetrazione di Tv, carta stampata ma non della radio. Il motivo? Internet stessa.

Il web sta infatti portando una dose di ringiovanimento alla prima forma di comunicazione vocale via etere grazie alla possibilità offerte dall'ascolto delle diverse emittenti in streaming. A dispetto delle attese, sono la Tv e la stampa a subire il danno maggiore; due linguaggi che non riescono ad adeguarsi al web che dal canto suo sta divenendo il primo mezzo di comunicazione/informazione mondiale. La Tv sta provando ad invadere internet ma al momento con pochi significativi risultati.

Oggi grazie al podcasting e all'HD Digital Radio le possibilità e le qualità di ricezione e fruizione audio della radio sul web sono esplose. Infatti come mostra la ricerca di eMarketer "...by adding more listening options and giving listeners more control, the Internet may actually be reviving it."
L'audience statunitense della internet radio è mensilmente è assestata sui 52 milioni di utenti contro i 37 milioni del 2005. (età: dai 12 anni in su)

Mentre il podcasting è ancora nella prima fase del suo sviluppo completo, 27 milioni di americani, l'11% del campione, hanno provato questo nuovo modo di ascoltare i programmi radiofonici. Lo stesso eMarketer stima che per la fine dell'anno l'audience della podcasting radio sarà intorno i 3 milioni di utenti ed in crescita fino a 15 milioni entro il 2010. Al momento l'audience della web radio è concentrata sulla fascia d'età 12-17 anni, ovvero il 20% di coloro i quali affermano di averla ascoltata almeno una volta; il 53% è sotto la soglia dei 35 anni.

Quindi come afferma, questa volta, Robbie Williams "...listen to the radio and you will hear the songs you know..."

posted by Andrea Signori @ 2.5.06   0 comments