Rincorse
In Italia solo il 40% delle famiglie e il 70% delle aziende (oh Dio!) ha una connessione internet veloce. Dato drammatico a mio modo di vedere in quanto, ad oggi, non “vivere” internet vuol dire essere tagliato fuori dalla comunicazione e dall’informazione mondiale. Il pc e la Sua estensione internet è divenuto un elettrodomestico fondamentale come può essere la lavatrice o il frigorifero.
In ogni modo siamo (noi italiani) sempre a rincorrere le “innovazioni” che in altri Stati sono invece acquisite da tempo. L’imput che mi ha portato a pensare a questa grave situazione è la notizia che ho letto qualche giorno fa in merito alla copertura totale internet via Wi-Fi della città di Annapolis nel Maryland. La novità interessante dell’operazione è che la connessione sarà totalmente gratuita per gli utenti in quanto pagata dagli sponsor che possono mettere il proprio logo sulla home page del servizio. Realizzata da Nortel tramite tecnologia "wireless mesh” la città del Maryland sarà il primo caso del genere negli USA e si spera possa “trainare” altre città sia statunitensi che mondiali.
Ora mi chiedo: perché molti italiani non si rendono conto che stiamo rischiando di essere tagliati fuori dalla comunicazione mondiale?
Nel nostro paese tali iniziative saranno destinate ad essere recepite almeno tra 5 anni quando, si spera, l’adsl verrà “scelto” da almeno l’80% delle famiglie italiane e qualche buon uomo vorrà “provare” a sperimentare il Wi-Fi.
Personalmente posso dire che quando provo a parlare di connessione Wi-Fi a persone operanti in settori diversi dal mio l’osservazione più comune è:” ma cos’è un nuovo tipo di stereo ad alta fedeltà?”.
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