venerdì, aprile 07, 2006

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Schering campaignSchering campaign
Per la campagna di seguito pubblicata non trovo commenti adeguati. Mi piace raccontare le varie campagne pubblicitarie o le politiche di marketing usando l'ironia, ma qui c'è poco da ridere.
Personalmente sono favorevole alle campagne scioccanti perchè credo siano un modo molto diretto di far arrivare il messaggio, su quella qui mostrata però sento qualche cosa che non mi piace.

La filiale tailandese della Schering, una multinazionale farmaceutica, ha commissionato alla OgilvyOne una campagna per la promozione di una pillola anticoncezionale. Il fenomeno delle baby mamme nei paesi del Sud Est Asiatico è un fenomeno rilevante e decisamente preoccupante per i governi locali. Ancora più preoccupante è il comportamento di gettare i feti nei cassonetti dell'immondizia da parte delle mamme che hanno subito gravidanze non volute.

La campagna realizzata la possiamo considerare una sorta di street marketing; infatti sono stati posizionati, nelle vicinanze delle università di Bankok, dei cassonetti dell' immondizia con incorporati dei sensori di movimento. Passando nelle vicinanze viene emesso il suono di un bambino che piange; una volta aperto il coperchio ci si trova di fronte il messaggio che invita a visitare il sito della Schering per avere maggiori informazioni riguardo la pillola anticoncezionale da questi realizzata.

Non chiedetemi commenti, questa volta mi limito a riportare la notizia!

posted by Andrea Signori @ 7.4.06   0 comments